(F. De Andrè) La chiamavano Bocca di Rosa metteva l'amore, metteva l'amore la chiamavano Bocca di Rosa metteva l'amore sopra ogni cosa appena scesa alla stazione del paesino di Sant'Ilario tutti si accorsero con uno sguardo che non si trattava di un missionario. C'è chi l'amore lo per noia chi se lo sceglie per professione Bocca di Rosa ne l'uno ne l'altro lei lo faceva per passione ma la passione spesso conduce a soddisfare le proprie voglie senza indagare se il concupito ha il cuore libero oppure a moglie e fu così che da un giorno all'altro Bocca di Rosa si tirò addosso l'ira funesta delle cagnette a cui aveva sottratto l'osso ma le comari di un paesino non brillano certo in iniziativa le contromisure fino a quel punto si limitavano all'invettiva.
Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio così una vecchia mai stata moglie senza mai figli senza più voglie si prese la briga di certo il gusto di dare a tutte il consiglio giusto e rivolgendosi alle cornute le apostrofò con parole argute il furto d'amore sarà punito disse dall'ordine costituito e quelle andarono dal commissario e dissero senza parafrasare quella schifosa ha già troppi clienti più di un consorzio alimentare e arrivarono quattro gendarmi con i pennacchi con i pennacchi e arrivarono quattro gendarmi con i pennacchi e con le armi spesso gli sbirri e i carabinieri al proprio dovere vengono meno ma non quando sono in alta uniforme e l'accompagnarono al primo treno.
Alla stazione c'erano tutti dal commissario al sacrestano alla stazione c'erano tutti con gli occhi rossi e il cappello in mano a salutare chi per un poco senza pretese senza pretese a salutare chi per un poco portò l'amore nel paese c'era un cartello giallo con una scritta nera diceva addio Bocca di Rosa con te se ne parte la primavera.
Ma una notizia un po' originale non ha bisogno di alcun giornale come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca e alla stazione successiva molta più gente di quando partiva chi mandò un baccio chi gettò un fiore chi si prenota per due ore persino il parroco che non disprezza fra un Miserere e un'estrema unzione il bene effimero della bellezza la volle accanto in processione e con la Vergine in prima fila e Bocca di Rosa poco lontano si porta a spasso per il paese l'amore sacro e l'amor profano
[00:17.220](F. De Andrè) [00:18.900]La chiamavano Bocca di Rosa [00:20.230]metteva l'amore, metteva l'amore [00:22.330]la chiamavano Bocca di Rosa [00:24.280]metteva l'amore sopra ogni cosa [00:26.570]appena scesa alla stazione [00:28.440]del paesino di Sant'Ilario [00:30.500]tutti si accorsero con uno sguardo [00:32.480]che non si trattava di un missionario. [00:34.610]C'è chi l'amore lo per noia [00:36.530]chi se lo sceglie per professione [00:38.710]Bocca di Rosa ne l'uno ne l'altro [00:40.870]lei lo faceva per passione [00:42.830]ma la passione spesso conduce [00:44.850]a soddisfare le proprie voglie [00:46.910]senza indagare se il concupito [00:48.900]ha il cuore libero oppure a moglie [00:51.100]e fu così che da un giorno all'altro [00:52.930]Bocca di Rosa si tirò addosso [00:55.060]l'ira funesta delle cagnette a cui aveva sottratto l'osso [00:59.180]ma le comari di un paesino [01:01.280]non brillano certo in iniziativa [01:03.160]le contromisure fino a quel punto [01:05.290]si limitavano all'invettiva. [01:08.120] [01:23.690]Si sa che la gente da buoni consigli [01:25.710]sentendosi come Gesù nel tempio [01:27.710]si sa che la gente da buoni consigli [01:29.760]se non può più dare il cattivo esempio [01:31.870]così una vecchia mai stata moglie [01:33.970]senza mai figli senza più voglie [01:35.990]si prese la briga di certo il gusto [01:37.940]di dare a tutte il consiglio giusto [01:40.020]e rivolgendosi alle cornute [01:42.170]le apostrofò con parole argute [01:44.070]il furto d'amore sarà punito [01:46.030]disse dall'ordine costituito [01:48.490]e quelle andarono dal commissario [01:50.300]e dissero senza parafrasare [01:52.270]quella schifosa ha già troppi clienti [01:54.470]più di un consorzio alimentare [01:56.430]e arrivarono quattro gendarmi [01:58.410]con i pennacchi con i pennacchi [02:00.470]e arrivarono quattro gendarmi [02:03.040]con i pennacchi e con le armi [02:04.590]spesso gli sbirri e i carabinieri [02:06.550]al proprio dovere vengono meno [02:08.670]ma non quando sono in alta uniforme [02:10.580]e l'accompagnarono al primo treno. [02:14.150] [02:29.280]Alla stazione c'erano tutti [02:31.110]dal commissario al sacrestano [02:33.220]alla stazione c'erano tutti [02:35.250]con gli occhi rossi e il cappello in mano [02:37.340]a salutare chi per un poco [02:39.360]senza pretese senza pretese [02:41.440]a salutare chi per un poco [02:43.460]portò l'amore nel paese [02:45.670]c'era un cartello giallo [02:47.540]con una scritta nera [02:49.530]diceva addio Bocca di Rosa [02:52.520]con te se ne parte la primavera. [02:56.530] [03:01.960]Ma una notizia un po' originale [03:03.820]non ha bisogno di alcun giornale [03:06.040]come una freccia dall'arco scocca [03:07.790]vola veloce di bocca in bocca [03:10.040]e alla stazione successiva [03:12.310]molta più gente di quando partiva [03:14.260]chi mandò un baccio chi gettò un fiore [03:16.510]chi si prenota per due ore [03:18.390]persino il parroco che non disprezza [03:20.660]fra un Miserere e un'estrema unzione [03:22.910]il bene effimero della bellezza [03:25.030]la volle accanto in processione [03:27.410]e con la Vergine in prima fila [03:29.250]e Bocca di Rosa poco lontano [03:31.290]si porta a spasso per il paese [03:33.420]l'amore sacro e l'amor profano [03:40.360]
